Formia – Minturno 0-1
Se si trattasse di una partita di calcio sarebbe questo il punteggio relativo all’atteggiamento adottato dalle due città laziali all’epoca della Roma repubblicana.
Di cosa parlo?
Sempre leggendo l’amico Plutarco ho scoperto – e pure questo avrei dovuto saperlo perchè ho studiato la storia antica – che Mario, Gaio Mario, è stato graziato dai minturnesi mentre successivamente Cicerone (con il quale condivide la città natale cioè Arpino) non ebbe la stessa fortuna e fu “seccato” dai formiani; qualcuno mi obietterà che Cicerone fu ucciso da sicari provenienti da Roma non da veri e propri formiani, pero’ è altrettanto indubbio pensare che i sicari abbiano trovato una qualche connivenza nel tessuto locale, quantomeno l’omertà, per sferrare l’attacco mortale. Mi viene da pensare che una sorta di base locale avranno dovuto averla!
Ma ora non è che voglia parlar male dei formiani del I secolo a. C. innanzitutto perchè per valutare correttamente la vicenda voglio aspettare di leggere Demostene e Cicerone sempre nelle Vite Parallele e poi perchè, figuriamoci, a Formia c’è la tomba di Cicerone che da lustro alla città tanto da averle attribuito impropriamente il sottotitolo di città di Cicerone, al contrario, Minturno che ha veramente salvato Mario non ha un altrettanto monumento di vanto. Ironia della sorte!
Ma torniamo a noi, anzi a Minturno, ripeto se non voglio infierire con Formia, mia amatissima città natale, vorrei parlare bene di Minturno, città del mio cuore, e farlo proprio grazie a Plutarco: portare alla memoria questa storia che forse non tutti sanno, ossia, di quando i minturnesi, gli abitanti di Minturno, si riufiutarono di uccidere Mario finito là per scappare all’ira furiosa di Silla e pare che l’abbiano fatto non per timore di un uomo potente quanto per pietas verso un eroe decaduto e questo atteggiamento fa loro onore, indipendentemente dalle successive azioni di Gaio Mario non certo altrettanto benevolo nei confronti dei suoi avversari o presunti tali, ma questa è un’altra storia che non rigurada Minturno.
Come sapete mi piace fare, riporto fedelmente, tanto federlmente da scattare una fotografia 🙂 le pagine di Plutarco dl libro Pirro e Mario Vite Parallele edizione Bur che chiaramente invito a leggere per intero.
Sempre dal libro edizione Bur ecco in supersintesi la cronologia di Gaio Mario: